domenica 22 luglio 2007

Domenica 22 luglio 2007 03:55 Incontro tra i popoli zapatisti e i popoli del mondo

Domenica 22 luglio 2007 03:55 Incontro tra i popoli zapatisti e i popoli del mondo

Carovana "Construir Autonomia", Caracol Oventic

 

La carovana dell'Associazione Ya Basta anche oggi ha partecipato alle plenarie nel Caracol di Oventic, nella seconda giornata di lavoro del II Incontro Internazionale tra gli Zapatisti e i Popoli del Mondo.
Durante la mattinata si sono svolte due assemblee plenarie: la prima ha riguardato l'altro governo, le Giunte del Buon Governo hanno raccontato la loro esperienza nella costruzione dell'autonomia, e in che modo portano avanti l'autogoverno nelle comunita'.
Per governare le Giunte del Buon Governo si basano sul "proporre e non imporre", le decisioni vengono prese attraverso assemblee generali democratiche e non viene deciso niente che il popolo non voglia, gli stessi rappresentati delle giunte sono scelti dal popolo attraverso assemblee democratiche.
Il lavoro delle Giunte, coordinato con gli altri municipi autonomi per rafforzare l'autonomia e la resistenza dei villaggi, e' del tutto fuori dai partiti politici e gli appoggi arrivano dai fratelli e dalle sorelle delle organizzazioni solidarie. Anche oggi alla plenaria sono seguite le domande dei partecipanti al tavolo di lavoro.

La seconda plenaria ha riguardato l'autonomia: le basi d'appoggio zapatiste hanno raccontato in che modo portano avanti il percorso di autogoverno iniziato nel 1994, spiegando come il 1 gennaio di quell'anno sia iniziata la loro guerra contro i malgoverni e per l'autonomia e la libera determinazione dei popoli indigeni. Anche gli antenati si autogovernavano, ma l'arrivo dei conquistadores ha portato imposizioni, umiliazioni e disprezzo, per questo adesso costruire autonomia e autogoverno un'altra volta, e' un passo molto importante per gli zapatisti.
Inoltre le basi d'appoggio hanno continuato la plenaria spiegando come l'educazione autonoma sia un passo in piu'verso l'autonomia: i promotori di educazione insegnano sia in spagnolo che nei dialetti locali, recuperando la storia del levantamiento indigeno che normalmente nei libri viene censurata dal governo.

Nell'ultima parte della mattinata e' intervenuto anche il Subcomandante Marcos, che ha raccontato la storia di diverse popolazioni indigene in varie parti del paese, che resistono ogni giorno a sfruttamento e umiliazioni e vedono distrutta la loro terra per il desiderio di business di pochi imprenditori, che, come ad esempio nell'Isola del Tiburon, decidono sulla loro testa di costruire infrastrutture per villeggianti occidentali.
Marcos ha poi nuovamente lanciato il I Incontro dei Popoli Indigeni di tutto il Sudamerica, che si svolgera' in ottobre all'interno di un villaggio indigeno nella regione di Sonora

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