venerdì 3 agosto 2012

Quarta tappa della Campagna per la liberazione diPatishtan e Santiz Lopez



1 agosto 2012
 
Ai nostri fratelli e sorelle familiari di Francisco Sántiz López:
Ai nostri fratelli e sorelle familiari e compagni di Alberto Patishtán Gómez:
Alle nostre sorelle e fratelli zapatisti:
Ai nostri compagni e compagne dell'Altra Campagna
Ai nostri compagni e compagne della Zezta Internazional:
Ai nostri compagni e compagne aderenti alla Campagna Internazionale a Difesa del Barrio e nostri alleati nel mondo:
Alla società civile del Messico e del Mondo:
 
Compagne e compagni:
 
Un saluto combattivo ed un caloroso abbraccio da parte del Movimiento por Justicia del Barrio, L'Altra Campagna New York. Con la seguente convocazione speriamo di trascorrere uniti la quarta tappa della nostra Campagna Mondiale per la Libertà di Patishtán  e Sántiz López: Abbattiamo i Muri della Prigione!
 
Compas:  Sentiamo l'amarezza per l'ingiustizia, l'impunità, e la violenza, le ceneri della guerra di sterminio dei tre livelli del malgoverno del Messico contro gli Zapatisti e tutt@ coloro che stanno in basso. È il sentimento che proviamo nell'assistere ai due casi di ingiustizia che il malgoverno del Messico considera, nella sua tipica assurdità, "processo", "legge", "civiltà", o "ordine". Tutto questo odora di pareti di cemento secco, grate di gelido ferro e di un'aria stantia, stagnante che i nostri prigionieri, Francisco e Alberto, ingiustamente privati della libertà, sopportano da troppo tempo.
Tuttavia, ora le condizioni della nostra campagna stanno cambiando profondamente per i costanti sforzi organizzativi e la crescente pressione nazionale e internazionale che si solleva come candidi uccelli bianchi sul nostro nebuloso orizzonte. Inoltre, a fianco di questa campagna ce n'è un'altra che procede spedita e che ha ottenuto risonanza globale: la campagna "Eco Mondiale in Appoggio agli Zapatisti: Giustizia e Libertà per San Marcos Avilés e Sántiz López". Rispettiamo le differenze tra le due, apprezzandone i principi ed i punti in cui le nostre tracce si incrociano… Così andiamo avanti, per creare un clima di lotta e di voglia di lottare.
Qui si possono trovare informazioni sulla campagna "Eco Mondiale in Appoggio agli Zapatisti: Giustizia e Libertà per San Marcos Avilés e Sántiz López":
 
Sentiamo il potere e la presenza di questo clima. Per le forze mondiali che si sono unite in queste campagne ci sentiamo cambiati. Non ci fermeranno più! 
Abbiamo già ottenuto qualche piccola vittoria che ci porta sempre più vicini al nostro giusto obiettivo: La piena libertà dei compagni Alberto Patishtán Gómez e Francisco Sántiz López. Passo dopo passo ci avviciniamo alla nostra meta, come se ad ogni azione ed ogni popolo solidale che si unisce questa meta si avvicini sempre di più… Come se questa giusta meta avesse le ali…   
 
Abbiamo ottenuto vittorie parziali. Ma fino a che Francisco e Alberto non saranno liberi,  ogni vittoria comporterà una sfida. E queste sfide ci manterranno fermi e lucidi, rafforzeranno il nostro impegno verso i nostri due compagni e la voglia di vederli liberi.
La più recente ed emozionante vittoria è stata il ritorno in Chiapas di Patishtán.
 
D'altra parte, mentre scriviamo si compiono 9 mesi dall'arresto ingiusto del nostro fratello zapatista, Francisco Sántiz López. Francisco è un bersaglio nella lunga guerra di sterminio che i tre livelli di governo messicano, insieme agli interessi capitalisti neoliberisti di tutto il mondo, stanno portando avanti contro il movimento zapatista in questi ultimi 18 anni. Questi nemici del popolo sono un ulteriore capitolo nella storia del colonialismo e del razzismo - un altro capitolo che, come i precedenti, può essere chiuso con la lotta e l'organizzazione.
Come hanno detto i nostri fratelli della Giunta di Buon Governo, l'ingiusta detenzione di Francisco Sántiz López è una delle tante facce di questa guerra contro gli zapatisti e - in questo senso - contro tutti coloro che lottano in basso e a sinistra. Lottando per la libertà di Sántiz López, sfidiamo i tentativi del malgoverno del Messico di schiacciare la degna resistenza e autonomia dei popoli zapatisti. Contemporaneamente è parte della lunga guerra colonialista che quelli di sopra mantengono viva da oltre 500 anni. Questa guerra è ancora in atto in un paese con un governo che vende ai turisti ciò che appartiene agli indigeni mentre vuole schiacciare ed imprigionare chi difende il diritto di essere indigeno, quindi il diritto di esistere.
Bisogna continuare a difendere il lascito della resistenza indigena e delle loro forme di costruire un altro mondo. Bisogna continuare ad ascoltare e rispondere all'appello della Giunta di Buon Governo di Oventic e continuare a far sapere la verità e aumentare la pressione sui malgoverni del Messico fino a che Francisco Sántiz López sia libero.
I nostri cuori, il nostro impegno e la nostra voglia di vivere degnamente, saranno sempre infinitamente più forti delle sue pistole, dei suoi grigi edifici di cemento, delle sue schifose bugie…
 
Compas: La nostra campagna ha rotto le frontiere, attraversato i deserti e solcato i mari. Abbattiamo i Muri della Prigione! parla ormai dozzine di lingue, si vede sui volantini di protesta, si grida come canto rivoluzionario e si canta come grido di battaglia. Tanti popoli di cuore degno e passo fermo di numerosi paesi e comunità del nostro mondo si sono uniti e continuano ad apportare la loro eco e la loro faccia alla domanda ormai storica e mondiale della libertà e giustizia per Alberto e Francisco, che risuona dalle strade delle città fino ai territori selva.
Infine, per abbattere i muri in cui hanno rinchiuso Patishtán e Sántiz López, bisogna continuare a lottare più forte, bisogna raggiungere ancora più persone, bisogna far volare la nostra campagna. La sola cosa che libererà i nostri due prigionieri politici siamo noi!  
Ogni volta che ci uniamo, ci avviciniamo sempre più alla nostra meta e nel percorso ci fortifichiamo nelle nostre organizzazioni e comunità, ed assaggiamo un po' di questa cosa molto strana e fugace chiamata "libertà".
Per questo, sorelle e fratelli - da questo Barrio di immigrati messicani, da profondo del nostro cuore scuro e ribelle - con le braccia aperte invitiamo tutte e tutti coloro che come noi hanno sete di giustizia e fame di dignità, ad unirsi per organizzare la quarta tappa della Campagna Mondiale per la Libertà di Patishtán e Sántiz López: Abbattiamo i Muri della Prigione! Per protestare contro l'ingiusta detenzione di Francisco, abbiamo nominato questa tappa: "A 9 mesi: 9 giorni di Azione Globale per Abbattere i Muri della Prigione". Vi chiediamo di unirsi a noi per chiedere ai malpoteri del Messico, in particolare al repressore presidente Felipe Calderón ed al repressore governatore Juan Sabines, di liberare immediatamente i nostri compagni Alberto Patishtán Gómez e Francisco Santiz López.
 
Per trasformare in polvere questi muri, proponiamo:
            Che tutti insieme uniamo le nostre forze organizzando azioni - nei vostri luoghi e con le vostre diverse forme di lotta - come manifestazioni, marce, eventi informativi, distribuzione di volanti, foum pubblici, teatro, presidi e qualunque altra attività per realizzare il:
 
"A 9 mesi: 9 giorni di Azione Globale per
Abbattere i Muri della Prigione"
Da lunedì 27 agosto a martedì 4 settembre d2012
 
Per ogni mese di ingiusta detenzione, organizziamo un giorno di azione, protesta, e verità al livello mondiale.
            Vi chiediamo di comunicarci la vostra partecipazione attraverso il nostro indirizzo di posta elettronica:
 
Vogliamo ringraziare ancora tutti coloro che hanno partecipato alle tre tappe della campagna fino alla "Lettera Pubblica per la Liberazione Immediata di Francisco Sántiz López ed Alberto Patishtán Gómez", e ringraziamo anticipatamente coloro che parteciperanno a questa quarta tappa.
Per conoscere la nostra lotta potete consultare il seguente video:
 
Già si intravede la libertà… Trasformiamo in martello questo clima pieno di emozione, rabbia, e speranza… E con le nostre mani, ABBATTIAMO! ABBATTIAMO! ABBATTIAMO! ¡A TUMBAR! 
 
I nostri compagni, Francisco e Alberto, usciranno. Questa guerra contro i nostri finirà.

ABBATTIAMO I MURI DELLA PRIGIONE!
GIUSTIZIA E LIBERTA' PER ALBERTO E FRANCISCO!
 
Abbracci affettuosi e solidarietà.
Da El Barrio, New York:
Movimiento por Justicia del Barrio
La Otra Campaña Nueva York
 

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