giovedì 16 aprile 2009

Fw: Denuncia da Oventic

 

La Jornada – Giovedì 16 aprile 2009

 

La JBG di Oventic denuncia la provocazione del gruppo perredista di Sok'on ed afferma che il gruppo era guidato dalle autorità di Nachij, con l'appoggio del governo statale.

Denuncia che gli aggressori dal 2002 si sono appropriati di una sorgente delle basi di appoggio zapatiste

Hermann Bellinghausen, Inviato

 

San Cristóbal de Las Casas, Chis., 15 aprile. Perredisti della comunità Nachij, nel municipio tzotzil di Zinacantán, hanno aggredito con violenza le basi di appoggio dell'EZLN di Sok'on, villaggio al quale è stata sottratta la sorgente d'acqua dal 2002 dallo stesso gruppo perredista appoggiato dai governi municipali e statali. La giunta di buon governo (JBG) di Oventic oggi ha denunciato i fatti: 

 

"Lo scorso 12 aprile, verso le ore 15, a Sok'on sono arrivate 26 persone di Nachij a bordo di un camion di proprietà del municipio di Zinacantán con targa CY-94-500, di colore bianco".

 

Il gruppo di aggressori guidato dalle autorità di Nachij, Mariano Pérez Pérez (agente ausiliare municipale), José López Gómez (sostituto agente municipale) e Mariano Francisco Hernández Pérez (sostituto giudice rurale), gridava: "Berremo sangue! Ammazziamo questi stronzi zapatisti!".

 

Secondo la JBG, "tutti erano armati di picconi e bastoni che brandivano per provocare i nostri compagni e compagne". Fortunatamente, aggiunge, "non è successo niente, ma solo perché noi zapatisti non cadiamo nelle provocazioni (né) ci scontriamo con i nostri fratelli indigeni anche se sono usati dal malgoverno di Sabines. Anche se c'è un limite a tutto". 

 

La JBG di Oventic assicura che gli attaccanti sono "finanziati dal presidente municipale Antonio Vázquez Conde e dal governatore Juan Sabines Guerrero, che sono dello stesso partito, del PRD".

 

Senza accesso all'acqua

 

I perredisti, prosegue il racconto dell'autorità autonoma, "hanno attraversato i cortili dei nostri compagni e poi si sono diretti verso la sorgente d'acqua che si trova sulle terre dei compagni zapatisti, ma che dal 2002 gli stessi perredisti hanno sottratto recintando la sorgente con reti, lucchetti, muri di cemento e intubando l'acqua e da quella data rubano l'acqua portandola fino a Nachij impedendo l'accesso all'acqua degli zapatisti".

 

Domenica scorsa gli stessi perredisti che nel 2002 tesero un'imboscata e spararono su una marcia pacifica di basi zapatiste, "sono venuti a provocare e tagliare il tubo galvanizzato che loro stessi hanno collegato ed ora si sta solo sprecando acqua".

 

Quelli di Nachij "non hanno toccato la recinzione che hanno messo nel 2002 e mentre tornavano si guardavano intorno con paura, pensavano che noi avfemmo risposto con la violenza". La JBG afferma: "Non sappiamo quale sia la loro intenzione, ma quello che sappiamo bene è che stanno provocando i nostri compagni zapatisti che non sono caduti nella provocazione, ma pensiamo che forse getteranno la colpa dei danni che loro hanno fatto sulle basi di appoggio zapatiste, abbiamo già sentito commenti in proposito".

Il comunicato ribelle ricorda che da sette anni le basi di appoggio zapatiste di Sok'on vengono vessate da questi perredisti, "ma questo non succede solo a loro, ma anche a tutte le nostre basi di appoggio del municipio di Zinacantán". 

 

Questa vessazione "è spinta dalla presidenza municipale e permessa dal governatore Juan Sabines. Come JBG abbiamo chiesto alle nostre basi di appoggio di avere pazienza. A buon intenditor, poche parole", conclude il comunicato ribelle.

 

Comunicato completo della JBG

http://enlacezapatista.ezln.org.mx/denuncias/1576

 

(Traduzione "Maribel" – Bergamo)


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