martedì 16 febbraio 2010

Gli Accordi di San Andres compiono 14 anni

 

La Jornada – Martedì 16 febbraio 2010

Gli Accordi di San Andrés compiono 14 anni

Elio Enríquez. San Cristóbal de las Casas, Chis., 15 febbraio. Questo martedì si compiono 14 anni dalla firma degli Accordi di San Andrés tra il governo federale e l'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN).

Per l'ex deputato locale Juan Roque Flores, che faceva parte della Commissione di Concordia e Pacificazione (Cocopa), istanza del Congresso dell'Unione, così come dei Poteri Legislativo ed Esecutivo del Chiapas, che cooperò al conseguimento degli accordi, il responsabile dell'inadempimento degli stessi fu il governo federale che "non ebbe la volontà politica" di metterli in atto. "È deplorevole che non sia stata sradicata l'arretratezza sociale dei popoli indigeni e continuiamo ad essere quasi nella stessa situazione di 14 anni fa", ha dichiarato in un'intervista.

Gli accordi, ha dichiarato, furono una "speranza di redenzione per i popoli indigeni che purtroppo non sono stati portati a termine".

Intervistato separatamente, il vescovo di San Cristóbal, Felipe Arizmendi Esquivel, ha detto che per implementare gli accordi dovrebbe esserci un dialogo nel quale "ci sia la capacità di entrambe le parti di ascoltarsi, perché da posizioni intransigenti non c'è neppure la possibilità di iniziare il dialogo".

Il prelato ha affermato che "ci sono cose che si possono recuperare, ma quando ci sono posizioni completamente contrastanti e violente non si va avanti. Se il governo non si fida degli indigeni e questi del governo, non andiamo avanti: dobbiamo continuare ad imparare a dialogare. La storia non passa in vano, e andiamo avanti nel senso della convivenza fraterna, imparando a rispettarci". 

Inoltre sostiene che nonostante conflitti e differenze, in molte aree della cosiddetta zona di conflitto, zapatisti e non zapatisti convivono e si mettono di accordo per affrontare le loro inevitabili divergenze.

(Traduzione "Maribel" – Bergamo http://chiapasbg.wordpress.com )


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