martedì 7 ottobre 2014

Cosa sappiamo dei 43 studenti scomparsi in Messico

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Internazionale.it
6 ottobre 2014
Le autorità messicane hanno annunciato il recupero di 28 corpi nelle fosse comuni ritrovate nella stessa zona in cui sono spariti 43 studenti, il 26 settembre.
Il procuratore dello stato di Guerrero Iñaky Blanco ha dichiarato in una conferenza stampa che serviranno almeno due settimane per identificare i resti umani che sono stati ritrovati nelle fosse.
Blanco ha anche confermato che sono in carcere i 22 poliziotti coinvolti nel caso della scomparsa dei ragazzi.
Intanto continuano le proteste nel paese: centinaia di persone chiedono che sia fatta chiarezza sulla scomparsa degli studenti. È stata anche bloccata la strada che collega Acapulco a Città del Messico.
Ecco quello che sappiamo e quello che è ancora da capire sulla scomparsa dei 43 studenti:
 
·                  Il 4 ottobre sono state ritrovate tre fosse comuni a Pueblo Viejo, a 15 chilometri da Iguala, dove sono scomparsi i 43 studenti dopo scontri tra polizia e manifestanti il 26 settembre. I corpi erano appoggiati su una struttura di legno e rami che è stata incendiata con benzina o petrolio.
·                  Le autorità hanno detto che non è ancora possibile mettere in relazione le fosse comuni con gli studenti scomparsi. Ci vorrà una settimana per avere i risultati delle analisi sui cadaveri ritrovati. Ma le fosse sono state individuate grazie alla testimonianza di alcuni poliziotti arrestati.
·                  Ci vorranno 15 giorni per conoscere i risultati delle analisi del dna sui resti ritrovati.
·                  Al momento sono in carcere 30 persone, tra cui 22 poliziotti. Secondo gli inquirenti, i poliziotti lavoravano per un gruppo criminale legato al clan dei Beltrán Leyva.
·                  La notte del 26 settembre un gruppo di studenti si sono impossessati di tre autobus per protestare, la polizia locale ha aperto il fuoco contro i manifestanti e ha ucciso uno studente. Nelle ore successive, mentre gli studenti denunciavano l’accaduto, un gruppo armato li ha attaccati. Allo stesso tempo un altro gruppo ha aperto il fuoco contro un autobus che trasportava una squadra di calcio, uccidendo un giocatore. È stato dimostrato che le armi usate dal commando erano della polizia. Dopo questi avvenimenti 56 studenti risultavano scomparsi, il 29 settembre sono stati ritrovati 13 studenti, ma 43 persone sono ancora disperse.
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