lunedì 16 novembre 2009

Fw: [Ezln-it] Aggrediti gli alunni di Roberto Barrios

 
 

La Jornada – Lunedì 16 novembre 2009

 

La Giunta zapatista denuncia indimitadioni di paramilitari e militari

Aggrediti e filmati gli alunni del caracol Roberto Barrios. Rotti a colpi di pietre i tetti delle aule e dei dormitori

Hermann Bellinghausen - Inviato

San Cristóbal de las Casas, Chis. 15 novembre. La giunta di buon governo (JBG) "Nueva semilla que va a producir", del caracol Roberto Barrios, nella zona nord, denuncia le costanti minacce ed aggressioni contro le autorità civili zapatiste, e contro gli alunni Della scuola autonoma che si trova dentro il caracol. "La situazione è sempre peggio", avverte allarmata la giunta zapatista.

"Negli ultimi mesi il malgoverno ha intensificato le sue azioni di intimidazione e provocazione attraverso gruppi armati paramilitari che operano nella zona nord, responsabili di sparizioni, violenze, assassini, sgomberi contro i loro stessi fratelli indigeni".

Individui "addestrati dalle istituzioni repressive" provocano "tensioni e violenze dentro il nostro territorio zapatista". Principalmente nel "Caracol que habla para todos". Dal 1994 il governo applica una "guerra di bassa intensità contro i popoli in resistenza, al fine di dividerci, farci arrendere ed annichilirci", sostiene la JBG.

"Il tentativo di sgombero del centro educativo autonomo è dovuto al progetto di ecoturismo per metterci i negozi, perché la scuola si trova proprio all'entrata alle cascate del fiume Bascán".

In realtà, il governo ha spinto la creazione di uno stabilimento balneare nella località, dove si trova un bel gruppo di cascate che da dieci anni hanno risvegliato l'avidità turistica. Questo, "pianificato dalle imprese e dallo stesso malgoverno", attraverso Luis H. Álvarez (ex coordinatore del dialogo di pace del governo federale ed attuale titolare della Commissione Nazionale per lo Sviluppo dei Popoli Indigeni) ed i suoi subalterni Hugo García e Jesús Caridad.

Lo scorso 20 ottobre sono arrivati nel caracol Carlos e Luciano Méndez Méndez minacciando gli alunni della scuola "con le cartucce di una pistola calibro 9 millimetri". Gli aggressori indossavano uniformi dell'Esercito federale "e passano sempre con una pistola infilata nella cintura". Il giorno 26, degli sconosciuti hanno rubato nel negozio di artigianato delle donne basi di appoggio della comunità Roberto Barrios, che si trova di fronte al portone del caracol.

La JBG segnala: "Lo stesso comandante supremo delle forze armate manda i suoi militari ad addestrare gente delle comunità che si lasciano ingannare e convincere a creare la violenza e la disintegrazione della convivenza comunitaria".

A settembre, "per alcune notti si sono sentiti gruppi di persone marciare gridando slogan militari nell'oscurità, a circa 50 metri dal caracol", nelle cui vicinanze si sono sentiti "continui spari".

La JBG cita altri precedenti: l'8 gennaio 2007 "un gruppo di priisti radicali e violenti occuparono la scuola autonoma, cacciando e spaventando i bambini e le promotrici di educazione". Gli aggressori erano armati di machete. Il 27 agosto 2008, gli stessi priisti occuparono la scuola per la seconda volta capeggiati da José Méndez Méndez e con la partecipazione di tre maestri della scuola ufficiale secondaria. Gli alunni, le promotrici e "i compagni genitori" dovettero sopportare "una sequela di volgarità".

"Le aggressioni contro le autorità civili autonome sono cominciate" da quando si è installata questa JBG. "Gli alunni sono costantemente vessati durante le lezioni, quando si lavano nel fiume, nella pausa pranzo e quando fanno educazione fisica". I tetti delle classi e dei dormitori sono stati rotti a sassate.

Il governo "ha informatori forniti di videocamere e cellulari" che giornalmente vanno a Palenque "a fare rapporto e prendere istruzioni dai loro capi". La persona "più visibile che fa questo lavoro sporco" è Humberto Balcázar Mendoza che filma gli alunni autonomi, il personale che lavora in questo centro e le strutture della JBG. http://www.jornada.unam.mx/2009/11/16/index.php?section=politica&article=016n1pol

(Traduzione "Maribel" – Bergamo http://chiapasbg.wordpress.com )



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