Annamaria <maribel_1994@yahoo.it> ha scritto:
Dicembre 2014 di Comitato Chiapas "Maribel" Bergamo
Video delle testimonianze dei sopravvissuti subito dopo il massacro di Acteal
Regeneración, 18 dicembre 2014. -Il 22 dicembre 1997, ad Acteal, municipio di Chenalhó, Chiapas, paramilitari del PRI, armati ed addestrati dai soldati, assassinarono 45 indigeni, in maggioranza donne e bambini, che stavano pregando in una cappella. Militari e poliziotti restarono a 200 metri da luogo senza intervenire. Le autorità statali e federali furono informate dei fatti ma anche loro non fecero nulla.
Era un mssacro annunciato e indotto dal governo di Zedillo nell'ambito dell'offensiva militare contro le comunità zapatiste e la dirigenza dell'EZLN.
Dopo 17 anni questo crimine di Stato è ancora impunito. I rei confessi del crimine sono stati liberati e sugli autori intellettuali, come Emilio Chuayfett ed Ernesto Zedillo, nessuno indaga.
I sopravvissuti raccontano, il giorno dopo il massacro, come sono andati i fatti e come le autorità sono state complici del crimine.