sabato 13 febbraio 2010

PROTESTA NEL DF DAVANTI ALLA RAPPRESENTANZA CHIAPANECA

La Jornada – Venerdì 12 febbraio 2010
 
PROTESTA NEL DF DAVANTI ALLA RAPPRESENTANZA CHIAPANECA
 
HERMANN BELLINGHAUSEN
 
Dopo quella che definiscono "una serie di aggressioni e minacce recenti contro le comunità zapatiste da parte dei governi federale e statale del Chiapas e dei gruppi paramilitari Organizzazione per la Difesa dei Diritti Indigeni e Contadini (Opddic) ed Ejército de Dios, così come di numerose informazioni giornalistiche che criminalizzano e accusano le basi dell'EZLN di 'aggredire i contadini ad Agua Azul' ", questo mercoledì si sono date appuntamento davanti alla sede del governo del Chiapas nel Distrito Federal circa 60 persone dell'Altra Campagna, in solidarietà con le comunità zapatiste.
 
Tra le aggressioni denunciate c'è "la presa di un terreno dentro il territorio di Bolón Ajaw (municipio autonomo Comandanta Ramona) lo scorso 20 gennaio da parte di 57 persone della Opddic dell'ejido Agua Azul (municipio Tumbalá). La giunta di buon governo (JBG) di Morelia aveva dichiarato allora che questo gruppo aveva invaso il terreno "con atteggiamento aggressivo", brandendo machete, pistole calibro .38 e .22 e ricetrasmittenti.
 
La JBG aveva denunciato che il proposito degli invasori era impadronirsi delle cascate di Bolón Ajaw (fino ad ora vergini), della terra e delle sue risorse naturali per essere aperte allo sfruttamento turistico, e senza avere nessun diritto agrario su esse. Ed avvertiva che le basi zapatiste non avrebbero consegnato "quelle ricchezze naturali, ma le difenderemo in ogni modo".
 
Inoltre, il 28 gennaio, 14 membri della Opddic, "fortemente armati", hanno aggredito indigeni dell'Altra Campagna nella proprietà recuperata Virgen de Dolores (municipio di Chilón), vicino ad Agua Azul. Gli attivisti dell'Altra Campagna denunciano che queste azioni "si sommano ad una lunga serie di brutali aggressioni, torture, minacce e persecuzioni contro uomini, donne e bambini zapatisti dal 2005", perfino contro osservatori civili e rappresentanti del Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de las Casas (CDHFBC).
 
In un documento anonimo, attribuito a membri della cooperativa ecoturistica delle cascate di Agua Azul (di filiazione priista, e che ora negano di appartenere alla Opddic) diffuso da fonti governative, si chiede la prigione e si minaccia l'integrità personale degli avvocati del CDHFBC e "degli stranieri".
 
Il gruppo identificato come appartenente alla Opddic è lo stesso che nel 2007 fu protagonista di una "consegna delle armi" al Congresso statale nella capitale chiapaneca, con la garanzia di scegliere la via pacifica. Tuttavia, il gruppo, capeggiato da Alberto López Urbina e Adolfo Moreno Estrada, ha continuato a realizzare fino ad oggi invasioni ed azioni violente a Tumbalá e Chilón.
 
I manifestanti ammettono che: "Non sapremo esattamente cosa è accaduto il 7 febbraio scorso fino a quando non uscirà un comunicato zapatista", in riferimento ai fatti violenti registrati a Bolón Ajaw dopo l'invasione dei membri della Opddic, dove è morto Moreno Estrada e ci sono stati numerosi feriti nel gruppo invasore. E sottolineano: "La criminalizzazione degli zapatisti sui mezzi di comunicazione ha raggiunto un nuovo livello accettando le bugie di López Urbina, portavoce della Opddic e amministratore del progetto ecoturistico delle Cascate di Agua Azul, senza dire una sola parola sul ruolo violento della sua organizzazione nella contrainsurgencia". http://www.jornada.unam.mx/2010/02/12/index.php?section=politica&article=020n2pol
 
Traduzione "Maribel" – Bergamo http://chiapasbg.wordpress.com )

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